info preparazione esami

[darbula]

ciao!!!! a settembre vorrei sostenere gli esami di PSICOLOGIA E LETTERATURA,SEMIOTICA DEL VISIBILE, STORIA DELLA SEMIOTICA, TEORIE E MODELLI DELLO SPAZIO e SEMIOTICA INTERPRETATIVA.. sicuramente e' un progetto un po' troppo ambizioso..ma perchè no!!!magari almeno la metà vanno a segno..qualcuno saprebbe darmi qualche suggerimento? del tipo come sono strutturate le prove scritte o su quali argomenti concentrare la propria attenzione...insomma, qualsiasi dritta che mi possa aiutare ad affrontare questi esami con il minor dispendio energetico..
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grazie mille!!!!

[marcotullio]

Posto che mi sembra veramente utopico il tuo intento, ecco i consigli che mi sento di darti:

Psicologia e Letteratura. Il programma è accessibilissimo. L'esame è abbastanza semplice, anche se scritto, e vengono fatte domande molto generiche. "Ridendo e scherzando" puoi leggerlo anche molto superficialmente. L'altro libro della Mizzau va letto un po' meglio ma senza dover padroneggiarne ogni riga.

Semiotica del visibile ha un programma veramente vasto, specie per chi porta il percorso "principianti". Io ti consiglierei di portare l'altro percorso: il programma è meno corposo ed è più stimolante dal punto di vista teorico. All'orale in genere l'assistente ti stronca (sia come domande che come valutazione) mentre la prof, pur facendo domande specifiche, non infierisce troppo e generalmente alza il voto dell'assistente.

Storia della semiotica anche è molto lungo da preparare. Il Manetti scorre abbastanza ma le dispense sono tantissime e alcune di queste sono scritte maluccio (a volte si tratta di bozze, di prime stesure per lavori che saranno pubblicati in seguito), per cui si aggiunge un ulteriore sforzo ermeneutico. L'esame non è semplice (oltre a essere scritto). Però c'è la possibilità di cambiare una delle tre domande con una a scelta, se non sbaglio.

Teorie e modelli dello spazio. Con i voti si sta abbastanza larghi. Gli assistenti, però, sono molto pignoli: il libro di Farinelli (se è ancora in programma) te lo devi praticamente studiare a memoria. Il professore invece chiede gli altri testi ed è sufficiente che gli si dimostri di averne capito il discorso generale.

Semiotica interpretativa. Il programma è accessibile ma Paolucci è molto ma molto esigente. In particolare, oltre ai testi in programma, devi dimostrare di conoscere la semiotica come le tue tasche.
Io consiglio di fare la tesina. C'è da studiare un sacco e la si tira molto per le lunghe ma alla fine si ha la soddisfazione di aver lavorato insieme al professore a qualcosa a cui si è interessati. Inoltre non c'è l'incognita dell'esame orale. Una volta che si è riusciti a fare un buon lavoro (anche a costo di leggersi un sacco di libri), basta andare a verbalizzare.

[beduino]

nb
ricordati di mangiare leggero prima di ogni esame, di non farti la barba e/o la ceretta per dimostrare che hai studiato troppo intensamente, non metterti alla guida con i manuali di semiotica in grembo, potrebbero toglierti 8200 punti in base alle nuove restrizioni della legge greimas/schifani del 2006 (il primo non è morto, ed è deputato sotto le mentite spoglie di rosy bindi a partire dal '97)

inoltre, quando sei in crisi, ricorda sempre, che il segno si decifra, l'apparenza NO!.

e leggi perizzoma prima di ogni esame.

e poi in bocca ad Eco.

[rossellacol]

ncasanova said:

ciao!!!! a settembre vorrei sostenere gli esami di PSICOLOGIA E LETTERATURA,SEMIOTICA DEL VISIBILE, STORIA DELLA SEMIOTICA, TEORIE E MODELLI DELLO SPAZIO e SEMIOTICA INTERPRETATIVA.. sicuramente e' un progetto un po' troppo ambizioso..ma perchè no!!!magari almeno la metà vanno a segno..qualcuno saprebbe darmi qualche suggerimento? del tipo come sono strutturate le prove scritte o su quali argomenti concentrare la propria attenzione...insomma, qualsiasi dritta che mi possa aiutare ad affrontare questi esami con il minor dispendio energetico..
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grazie mille!!!!

Wow, se ci riesci sei un genio! In bocca al lupo! Ma per mia personale esperienza ti sconsiglierei di cercare di preparare questi esami tutti insieme: io ho bruciato diverse sessioni per fare il fenomeno cercando di preparare due, o tre esami per sessione, e poi, spesso, finiva che non riuscivo a darne neanche uno. Ok, io sono un caso umano e poi spesso scappavo vergognandomi di me stessa senza neanche provarci, ma insomma...

Per il resto confermo quello che hanno scritto gli altri, aggiungo che Storia della semiotica, quando l'ho dato io, prevedeva tre domande su tre differenti periodi storici, e una delle tre potevi cambiarla con un altro argomento dello stesso periodo storico. Programma infinito e, per quel che mi riguarda, abbastanza peso, come si dice qui a bo. Su Paolucci, devo darlo anch'io, per cui mi sa che ci vedremo! Lancio un appello anch'io, se avete riassunti, dritte...se ricordate le domande che vi hanno fatto, soprattutto se portate il percorso con Kant e l'ornitorinco, siamo qui! E già che ci sono, chiedo solidarietà per l'esame di Basso, sto impazzendo dietro il suo linguaggio criptico, e meno male che la dispensa non la porto tutta! Spero per i posteri che pubblichi presto il libro, perché in quello molto probabilmente cercherà di essere più chiaro, come a lezione e nella traduzione di Figure del corpo. Speriamo bene!

Rossella

[theartist]

Per quanto riguarda Basso anche io avevo una paura matta, ma poi all'esame è andata benissimo. L'assistente mi ha fatto le domande sulle dispense e non è stato molto facile, ma in compenso è disponibile al dialogo e se hai studiato te la puoi cavare. Basso mi ha interrogato su Figure del Corpo e nel momento in cui usa un linuagio normale è tranquillissimo (mi ha anche alzato il voto che mi aveva dato l'assistente).
Per Paolucci il discorso è diverso: il materiale non è moltissimo ma in compenso lui è particolarmente pignolo: devi sapere le cose!!!

[adicate]

rossellacol said:

ncasanova said:

ciao!!!! a settembre vorrei sostenere gli esami di PSICOLOGIA E LETTERATURA,SEMIOTICA DEL VISIBILE, STORIA DELLA SEMIOTICA, TEORIE E MODELLI DELLO SPAZIO e SEMIOTICA INTERPRETATIVA.. sicuramente e' un progetto un po' troppo ambizioso..ma perchè no!!!magari almeno la metà vanno a segno..qualcuno saprebbe darmi qualche suggerimento? del tipo come sono strutturate le prove scritte o su quali argomenti concentrare la propria attenzione...insomma, qualsiasi dritta che mi possa aiutare ad affrontare questi esami con il minor dispendio energetico..
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grazie mille!!!!

Wow, se ci riesci sei un genio! In bocca al lupo! Ma per mia personale esperienza ti sconsiglierei di cercare di preparare questi esami tutti insieme: io ho bruciato diverse sessioni per fare il fenomeno cercando di preparare due, o tre esami per sessione, e poi, spesso, finiva che non riuscivo a darne neanche uno. Ok, io sono un caso umano e poi spesso scappavo vergognandomi di me stessa senza neanche provarci, ma insomma...

Per il resto confermo quello che hanno scritto gli altri, aggiungo che Storia della semiotica, quando l'ho dato io, prevedeva tre domande su tre differenti periodi storici, e una delle tre potevi cambiarla con un altro argomento dello stesso periodo storico. Programma infinito e, per quel che mi riguarda, abbastanza peso, come si dice qui a bo. Su Paolucci, devo darlo anch'io, per cui mi sa che ci vedremo! Lancio un appello anch'io, se avete riassunti, dritte...se ricordate le domande che vi hanno fatto, soprattutto se portate il percorso con Kant e l'ornitorinco, siamo qui! E già che ci sono, chiedo solidarietà per l'esame di Basso, sto impazzendo dietro il suo linguaggio criptico, e meno male che la dispensa non la porto tutta! Spero per i posteri che pubblichi presto il libro, perché in quello molto probabilmente cercherà di essere più chiaro, come a lezione e nella traduzione di Figure del corpo. Speriamo bene!

Rossella

Basso Basso...non sperare nel libro, il inguaggio sarà quello della dispensa. Non impazzire, Basso nei suoi scritti ripete i concetti fondamentali decine di volte con parole sempre diverse. Cerca di cogliere i concetti generali e quando non sai cosa rispodere "accoppiamento strutturale" e vai sul sicuro.Anche su Peirce è inutile incaponirsi su tutte le definizioni fotografiche, l'importante è capire come si arrivi a tale schematizzazione e l'importanza di questa per una semiotica della fotografia. L'assistente è gentilissima e non fa affatto domande ostiche, è aperta al dialogo. Da Basso in fondo non è così dura, anche lui non chiede nello specifico dei 3000 concetti presenti nei testi, ma si limita a fare domande generiche su cui ragionare e portare avanti un discorso senza entrare nei dettagli.

[darbula]

qualcuno sa dirmi se lo scritto di teoria e modelli dello spazio si basa su di una scelta multipla o su domande aperte? grazie... ciao!!!!

[pjr]

Per Farinelli non si sa, è la prima volta che fa lo scritto. Fino a questa estate ha sempre fatto l'orale. Forse dovresti chiedere a qualche studente di tanti anni fa, perchè credo abbia sperimentato negli anni passati lo scritto.

Ma fammi capire, te sei iscritto o no? Perchè vedo che scrivevi anche nella discussione sulle matricole, e se stai preparando esami senza essere ancora iscritto, a parte che sei il mio mito, ma non sono sicuro che te li possa fare...forse dovresti informarti prima di raccogliere informazioni più dettagliate!

[martella]

Ciao!!
Devo preparare per settembre l'esame di Spaziante di Psicosemiotica e Semiotica della Cultura della Lorusso. Il rogramma di Semiotica della cultura mi sembra immenso..mi potete dare indicazioni sull'esame e qualche info utile??
grazie

[louandreas]

pjr said:

Ma fammi capire, te sei iscritto o no? Perchè vedo che scrivevi anche nella discussione sulle matricole, e se stai preparando esami senza essere ancora iscritto, a parte che sei il mio mito, ma non sono sicuro che te li possa fare...forse dovresti informarti prima di raccogliere informazioni più dettagliate!

Io non sono ancora iscritta. Alcuni prof fanno comunque dare l'esame, perchè laureandosi a marzo non ci si poteva iscrivere con riserva pur essendo formalmente in corso.

Questo oltre ad essere piuttosto ingiusto comporta come puoi immaginare una grossa perdita di tempo, così alcuni prof più comprensivi, tipo Corrain, Leonardi e Cosenza, di solito permettono di dare l'esame comunque e verbalizzarlo una volta iscritti.